Prima di scoprire i “segreti” della Rimini autunnale, stai per conoscere i paesi circostanti, tra storia, cultura e tradizione, che si ravvivano tra ottobre e novembre.
SANTARCANGELO di ROMAGNA e la STORICA FIERA DEI “BECCHI”
Ricca di locali, osterie e ristoranti, è meta gettonata per tutto il circondario in cerca di cose buone a misura d’uomo.
Oltre alle prelibatezze gastronomiche Santarcangelo offre anche occasioni culturali di ogni tipo: il Museo Storico Archeologico MUSAS, il MET degli Usi e Costumi della Gente di Romagna, il museo dedicato a Tonino Guerra (poeta noto in tutto il mondo), il villaggio della Mutoid Waste Company, le suggestive grotte tufacee e tanto altro. Non mancano numerosi negozi tra cui segnaliamo la storica Stamperia Marchi.
E poi c’è l’affollato capitolo degli eventi: tanti, tutto l’anno. Oggi quello più atteso è la tradizionale Fiera di San Martino (dall’11 al 13 novembre), che ogni anno porta a Santarcangelo migliaia di persone che desiderano vivere questa festa e lo spirito di allegria che la anima. Gastronomia, mercato, cantastorie, e gli intramontabili riti: i più coraggiosi sfilano sotto l’Arco di piazza Ganganelli a cui sono state appese gigantesche corna, se oscillano è segno di tradimento da parte della persona amata! Per questa ragione la festa viene chiamata “fiera dei becchi”. Per rimanere aggiornati sulla vita di Santarcangelo ecco un link utile: https://www.santarcangelodiromagna.info/.
Poggio Torriana, Montebello e Verucchio. A circa 9 km da Santarcangelo (19 da Rimini) sorge Poggio Torriana: dalla sua Rocca si gode una vista panoramica che comprende la riviera Romagnola, la vallata del Marecchia e l’entroterra fino alla Toscana. I più curiosi possono fare una tappa alla frazione di Montebello il cui castello è noto per la leggenda del fantasma di Azzurrina (https://www.castellodimontebello.com/).
Vi segnaliamo anche Verucchio, che a circa 12 km da Rimini domina la bassa valle del Marecchia con la sua Rocca Malatestiana e il Museo Archeologico.
Impossibile raccontare qui e ora tutti i luoghi del circondario degni di nota, alcuni già citati negli articoli precedenti (Pennabilli, Sant’Agata Feltria, Perticara, Mondaino), ma un pezzo alla volta continueremo questa nostra “sorvolata” panoramica sul territorio. In attesa di raccontarvi altri tesori di questo pezzo di Romagna, vi invitiamo a visitare il sito https://www.lavalmarecchia.it/index.html per andare in avanscoperta!
RIMINI TRA CULTURA E..
Dopo questa full immersion nei borghi vicini, ritorniamo a Rimini e scopriamola nella sua veste autunnale, che sa molto di cultura: oltre ai musei (https://www.visitrimini.com/alla-scoperta-dei-musei-di-rimini/) sono questi i mesi in cui si rianimano luoghi storici, tornati alla vita di recente.
Il Cimema Fulgor, in stile art nouveau dedicato a Fellini (https://www.cinemafulgor.com/) e il teatro Amintore Galli (https://teatrogalli.it/it), riaperto dopo decenni di chiusura a causa della distruzione del secondo conflitto mondiale, rappresentano un grosso pezzo del cuore pulsante della città.
Ma non mancano le occasioni per vivere la tradizione popolare come la festa del borgo di Sant’Andrea che avviene dal 14 al 16 ottobre in occasione della ricorrenza della festa del Patrono San Gaudenzio.
..INTRAPRENDENZA
Ma Rimini oggi (così come ieri!) non può dimenticare la propria vocazione turistica e di luogo operoso, motore lavorativo ed economico, e così in questo periodo fanno
capolino due grossi appuntamenti:
Il TTG Travel Experience dal 12 al 14 ottobre alla fiera di Rimini (https://www.ttgexpo.it/): 3 giorni di seminari e incontri dedicati alle strategie e alle tendenze del turismo, del viaggio e dell’ospitalità.
Il Marketers World al Palacongressi di Rimini dal 21 al 23 ottobre: evento dedicato a tutti coloro che desiderano acquisire strategie e competenze in ambito business, in particolare digitale. Un’occasione per poter usufruire della presenza di grandi creator, freelancer e imprenditori digitali. Per saperne di più: https://marketersworld.net/.
Dentro a tutto questo noi ci immergiamo con le mani, la mente e il cuore, facendo al meglio il nostro lavoro senza sentirci mai arrivati. Lo sguardo avanti di questa terra è anche il nostro.
Se siete giunti in fondo a questo articolo, in un’epoca in cui tutto è ormai “mordi e
fuggi”, vuol dire due cose: che avete sete di conoscere e che noi siamo riusciti a trasmettervi il nostro entusiasmo per i giorni che ci aspettano.
Buon cammino e grazie di esserci!
Staff Villa Rosa Riviera e Panenostro Lab.
